E-STATE A CIELO APERTO

Avevamo un sogno, ancora chiuso nel cassetto in questi anni, costruito con creatività e immaginazione percorrendo le stradine e le piazzette della Casbah, il nostro quartiere. Le immaginavamo piene di bambini coinvolti in attività multidisciplinari, le vedevamo piene di colori, di gioia, di abbellimenti e di persone curiose che si fermavano ad ascoltare e a stupirsi.

Non avremmo mai immaginato che in tempi così rapidi e dettati dalla situazione della pandemia da Covid-19, saremmo stati “costretti” a pensare questi spazi del quartiere come i soli possibili per donare ai bambini e ai ragazzi un’estate ricca di divertimento, emozioni, gioia e tante amicizie e nuove esperienze. Già l’estate scorsa avevamo avviato il progetto “E-state a cielo aperto”, dopo il pesante lockdown vissuto. Quest’anno il sogno è diventato ancor più realtà e in modo più grande e ricco. Abbiamo vissuto un’esperienza ricchissima che per la prima volta per CCS, ha coinvolto bambini e ragazzi non solo che ci frequentano da anni, ma nuovi e anche provenienti da zone della città diverse, con culture, lingue e nazionalità molto diverse. Quest’anno il gruppo di volontari ha coinvolto ben 27 adolescenti e giovani di tante origini, che si sono per la prima volta ritrovati nel nostro quartiere a organizzare servizi, attività e giochi con i bambini. Relazioni nuove, amicizie che si sono consolidate, esperienze di servizio e di volontariato e di dono di sé che hanno arricchito tutti, grandi e piccoli, nuovi e vecchi amici di CCS. Quanta meraviglia, quanta gioia da parte di tutti, alla fine di sette settimane di attività, nel ritrovarci a dirci un grazie reciproco e a benedire per tutto ciò che ognuno ha donato e ricevuto.